Questo viaggio in Uganda è un’immersione unica nelle tradizioni, nelle culture e nei paesaggi mozzafiato della Perla d’Africa, un Paese dove l’incontro tra popoli diventa motore di crescita, solidarietà e sviluppo. Attraverso un itinerario studiato per valorizzare il dialogo interculturale e il sostegno concreto alle comunità locali, avrete l’opportunità di vivere esperienze autentiche e profondamente significative.
Lungo il percorso, entrerete in contatto con alcune delle etnie più emblematiche dell’Uganda, a partire dai Karimojong, nell’est del Paese, pastori resilienti legati a una tradizione millenaria, e i Tepes, abitanti delle montagne, custodi di uno stile di vita che si fonde armoniosamente con l’ambiente circostante. A Gulu, nel nord ovest, scoprirete la cultura degli Acholi, un popolo che ha saputo trasformare le ferite di una sanguinosa guerra civile in opportunità di rinascita, grazie alla forza della comunità e all’impegno per un futuro migliore.
Ogni tappa del viaggio offre l’occasione di sostenere attivamente progetti di sviluppo locale che fanno la differenza: dalla cooperativa artigianale Wawoto Kacel (che, in lingua locale, significa “camminiamo insieme”), dove donne vulnerabili ricostruiscono la propria autonomia, al Santuario dei Rinoceronti di Ziwa, un faro di speranza per la conservazione della fauna. Incontrerete bambini nelle scuole, farete attività di teambuilding in un parco dedicato ai bambini ex soldato, visiterete progetti di microcredito e condividerete una giornata in un villaggio con una famiglia del posto, partecipando alla quotidianità e comprendendo il valore della piccole cose che, spesso, diamo per scontato.
Questo viaggio non è solo un percorso geografico, ma un viaggio dell’anima. Attraverso il principio di Ubuntu, “io sono perché noi siamo”, scoprirete che il benessere di una comunità dipende dalla collaborazione e dalla solidarietà. Lungo il cammino, ogni incontro e ogni gesto di condivisione contribuiranno a costruire un impatto positivo duraturo per le persone che vi accoglieranno e per voi stessi.
Sarà un’esperienza trasformativa, dove il rispetto per le culture locali e la bellezza dei paesaggi si intrecciano con la forza della solidarietà tra i popoli.
Partenza dall’Italia. Pernottamento in volo.
Arrivo ad Entebbe. Appena usciti dall’aeroporto, comincia il viaggio per Moroto, il capoluogo della Karamoja. Check in al Moutn Moroto Hotel, dove a cena incontreremo il Dottor Rossanigo che sarà la nostra guida per i prossimi 2 giorni. (8 ore circa di viaggio).
NOTA BIOGRAFICA.
Il Dottor Rossanigo opera in Uganda dedicandosi al miglioramento delle condizioni di vita delle comunità locali attraverso un approccio integrato che combina assistenza sanitaria, educazione e sviluppo sostenibile. Collabora con scuole e organizzazioni locali, promuovendo la salute pubblica e formando operatori per garantire l’accesso ai servizi essenziali. Inoltre, sostiene progetti comunitari volti a valorizzare l’autonomia economica e sociale delle persone, con un’attenzione particolare a donne e bambini. Il suo lavoro si distingue per il rispetto delle tradizioni locali e per il forte impegno nel creare un impatto duraturo e positivo.
La giornata inizia presto, con una visita al vibrante mercato locale, nella zona delle miniere d’oro, cuore pulsante della comunità. Qui, gli abitanti del luogo si radunano per vendere e scambiare beni di ogni genere: dai prodotti agricoli freschi a oggetti artigianali unici. Tra i banchi colorati, avrai l’opportunità di osservare da vicino la vita quotidiana della popolazione Karimojong e ammirare l’abilità degli artigiani locali nel creare gioielli tradizionali e strumenti utilizzati nella loro routine.
A metà giornata, raggiungiamo la scuola locale dove lavora il Dottor Rossanigo. Ad accoglierci c’è la sua moglie, che ha preparato un pranzo tradizionale con ingredienti locali, un’autentica esperienza culinaria che riflette i sapori e le tradizioni della regione. Dopo pranzo, il cortile della scuola si trasforma in un palcoscenico per le danze tradizionali Karimojong: un’esplosione di energia, colori e ritmi travolgenti che raccontano storie di guerra, amore e spiritualità.
Nel pomeriggio, ci avventuriamo alla scoperta di due villaggi: Tepes e Karimojong. A Tepes, un piccolo insediamento rurale, avrai l’opportunità di interagire con gli abitanti, esplorare le loro abitazioni tradizionali e ascoltare i racconti legati alla loro storia e cultura. La visita al villaggio Karimojong offre una prospettiva ancora più profonda sulla resilienza e le tradizioni di questa affascinante comunità pastorale. Ogni villaggio rappresenta un tassello unico del mosaico culturale della regione, offrendo un’esperienza autentica che ti permetterà di apprezzare la ricchezza e la diversità del loro patrimonio.
La giornata si conclude con il tramonto che avvolge il paesaggio in una luce dorata, lasciandoti con un senso di connessione profonda con questa terra e il suo popolo.
La giornata inizia con una straordinaria avventura immersa nella natura e nella storia delle montagne che dominano la regione di Karamoja. Accompagnati dai nostri mediatori culturali, ci dirigiamo verso i villaggi Tepes situati sulle alture. Qui, il trekking rappresenta non solo un’opportunità per godere dei panorami mozzafiato e della flora e fauna locale, ma anche un viaggio attraverso il tempo. I Tepes sono una comunità antica, custode di tradizioni che si sono evolute in armonia con l’ambiente montano. Camminare tra le loro abitazioni ti permetterà di osservare da vicino come la vita quotidiana sia organizzata: le capanne in stile tradizionale, i piccoli campi coltivati, gli strumenti agricoli e gli spazi comuni dove si tengono riunioni e celebrazioni. Ogni incontro con gli abitanti dei villaggi sarà un’occasione per comprendere meglio il loro stile di vita autosufficiente e la loro profonda connessione con la terra.
Dopo aver vissuto la serenità e la resilienza della cultura Tepes, il pomeriggio ci porta nella pianura, dove si trova il cuore pulsante della comunità Karimojong. In netto contrasto con i Tepes, i Karimojong hanno sviluppato uno stile di vita legato alla pastorizia, caratterizzato dalla gestione del bestiame e da un’organizzazione sociale che valorizza la forza del gruppo.
Nei villaggi Karimojong le abitazioni tradizionali, chiamate manyattas, formano piccoli insediamenti circolari, costruiti con materiali naturali come fango, legno e paglia. Ogni elemento del villaggio racconta una storia, dalle recinzioni che proteggono il bestiame alle aree comuni dedicate ai rituali e agli incontri sociali. Durante la visita, potrai assistere alle attività quotidiane, come la mungitura, la preparazione dei pasti o la creazione di ornamenti tradizionali, e scoprire l’importanza culturale e simbolica che il bestiame riveste per questa comunità. Comprenderemo anche le differenze tra i due gruppi: i Tepes delle montagne, più legati all’agricoltura e a uno stile di vita isolato, e i Karimojong della pianura, che vivono in spazi aperti e sono costantemente in movimento per cercare pascoli per il bestiame.
Questa giornata offre una prospettiva autentica e coinvolgente sulla vita e le tradizioni di due comunità, che hanno avuto una grande dote di resilienza, mantenendo nel tempo le loro tradizioni, adattandosi ad un ambiente unico.
Oggi inizia il secondo cuore del viaggio di turismo responsabile, assumendo una piega solidale e sociale, nel territorio di Gulu. Vivremo quindi un’esperienza assolutamente non turistica, sarà un percorso che ci porterà a contatto diretto con le persone, le loro storie e il loro impegno per costruire un futuro migliore. Non saremo solo osservatori, ma attori attivi nel sostenere le comunità locali, lasciandoci ispirare dalla forza di un mondo che si nutre di speranze di cambiamento.
La giornata inizia con un trasferimento verso Gulu, la vivace città situata nel cuore del nord Uganda, che rappresenta un simbolo di resilienza e rinascita. Questo trasferimento di circa 7 ore offre l’occasione di ammirare il cambiamento del paesaggio, dalle aride savane della Karamoja alle pianure verdi e rigogliose che circondano Gulu. All’arrivo, saremo accolti presso il Palm Garden Restaurant and Guest House, una struttura che non si limita a offrire ospitalità, ma che contribuisce direttamente al miglioramento delle condizioni di vita della comunità locale. Gli introiti della guest house sono infatti destinati a finanziare i progetti del Comboni Samaritans of Gulu, un’organizzazione che lavora a sostegno di persone vulnerabili, specialmente donne, bambini e ragazzi di strada, promuovendo l’educazione scolastica, tutelando la salute e incrementando l’empowerment economico.
Dopo esserci sistemati nelle camere, avremo il pomeriggio libero per una passeggiata esplorativa a Gulu. Visiteremo il centro della città, ci immergeremo nei mercati locali, osserveremo la vita quotidiana e inizieremo a familiarizzare con gli Acholi e resteremo stupiti dalla loro straordinaria accoglienza.
La giornata è dedicata alla scoperta del lavoro del Comboni Samaritans of Gulu, un’organizzazione che opera per sostenere i più vulnerabili della comunità. In mattina potremmo parlare con il direttore per scoprire quali attività vengono portate avanti a favore delle persone vulnerabili del territorio. Visiteremo quindi la Cooperativa Wawoto Kacel, una rete di circa 40 donne vulnerabili che producono artigianato utilizzando materie prime locali.
Successivamente, visiteremo l’asilo nido, dove trascorreremo del tempo giocando con i bambini, offrendo loro momenti di leggerezza e interazione. Nel pomeriggio, ci divideremo in piccoli gruppi per affiancare le donne della cooperativa nelle loro attività produttive, entrando direttamente nel vivo del loro lavoro quotidiano, sperimentando con le nostre mani la creazione delle perline di carta o della tintura delle stoffe; oppure facendo il bagnetto ai bambini dell’asilo e organizzando delle attività di gioco (come il trucca bimbi, le bolle di sapone: ne vanno matti!). La giornata si concluderà con una visita al mercato di Gulu o una passeggiata tra i negozi artigianali per conoscere ancora meglio la realtà locale.
La mattina è dedicata alla visita dei progetti di microcredito gestiti dai Comboni Samaritans of Gulu. Incontreremo alcuni beneficiari che ci racconteranno come piccoli prestiti abbiano trasformato le loro vite, permettendo loro di avviare attività economiche sostenibili. Partecipare a una riunione dei gruppi di microcredito ci consentirà di osservare da vicino il funzionamento di questo modello virtuoso e di comprendere il suo impatto sociale. Nel pomeriggio, ci immergeremo nella vivace atmosfera del mercato di Gulu, esplorando le bancarelle di prodotti freschi e artigianato. La giornata si concluderà con un aperitivo su un rooftop, godendo di una vista panoramica sulla città e riflettendo sull’esperienza vissuta.
Visita al The Recreation Project. In Uganda il 70% della popolazione ha meno di 30 anni e il 10% dei bambini subiscono traumi prima dei 14 anni o sperimentano difficoltà come malattie croniche, gravidanze precoci, HIV e abusi domestici. Questo fa della popolazione sub-sahariana non solo la più giovane del mondo, ma anche quella più traumatizzata. The Recreation Project, attraverso giochi didattici, esperienziali e di team building cerca di creare relazioni positive ed esperienze di resilienza. Passeremo tutta la giornata all’interno del parco: la mattina faremo giochi di team building e il pomeriggio attività libere come l’arrampicata o la zip line. Pranzo Palm Garden Restaurant and Guest House. Visita all’orfanotrofio St. Jude Children’s Home di Gulu. La giornata sarà dedicata alla scoperta di una delle realtà più significative di Gulu: il St. Jude Children’s Home, un luogo di speranza e amore che da decenni si prende cura di bambini orfani, abbandonati e vulnerabili. Durante la visita di circa due ore, avrete l’opportunità di conoscere la missione e il lavoro straordinario svolto da questa struttura, fondata nel 1987 in risposta ai conflitti che hanno segnato il nord dell’Uganda. Accompagnati dal personale locale, esplorerete gli spazi dove i bambini vivono, studiano e crescono, in un ambiente protetto e stimolante. Potrete ascoltare le storie di resilienza e rinascita, raccontate dallo staff o dai giovani ospiti, e capire come il centro offra non solo cure materiali, ma anche un supporto educativo, sanitario e morale. Per chi lo desidera, ci sarà la possibilità di interagire direttamente con i bambini attraverso momenti di gioco o attività creative. Questa visita non sarà solo un’esperienza emozionante e toccante, ma un’occasione per riflettere sull’importanza della solidarietà e della condivisione. Al termine della visita, ci sposteremo per continuare il nostro itinerario, arricchiti dall’incontro con un luogo dove la forza della comunità e l’impegno concreto rappresentano un faro di speranza per tanti bambini.
Nota: La visita al St. Jude Children’s Home è organizzata nel rispetto delle normative e delle esigenze della struttura, per garantire che l’esperienza sia positiva sia per i visitatori che per i bambini ospitati.
La mattina sarà dedicata ai giochi insieme a quei bambini che sostano all’interno dell’ospedale (che è una città dentro nella città), accompagnati dal loro catechista Kenneth. Momenti di giochi a squadre, canti, danze e merenda per assaporare l’energia vibrante dei bambini; vi accorgerete ben presto che i bambini sono dovunque in Uganda, partecipano silenziosamente alla vita della società, imparando fin da piccoli i balli e le danze tradizionali che tramandano storia e saperi della cultura. Prima di pranzo procederemo alla visita del St. Mary Hospital Lacor, una delle istituzioni sanitarie più importanti della regione, diventata l’unica salvezza per i bambini che, durante la guerra e gli attacchi notturni ai villaggi, si rifugiavano all’interno della struttura e pregavano e cantavano fino al mattino, momento in cui tornavano ai loro villaggi, magari devastati dai ribelli. Accompagnati dal personale, esploreremo i reparti e avremo l’opportunità di conoscere la storia di questo grande ospedale, condotto da due grandi medici, Lucille e Piero Corti. Se il giorno coincide con una festività o una domenica, potremo anche partecipare a una messa, un’esperienza spirituale coinvolgente. Nel pomeriggio, il tempo sarà dedicato a preparare le valigie e a raccogliere i pensieri e le emozioni di questa intensa esperienza, pronti per il rientro.
Un’esperienza autentica e profonda ci aspetta oggi, con una giornata trascorsa con una famiglia locale. Divisi in piccoli gruppi, saremo accolti nei villaggi circostanti, portando con noi beni di prima necessità, come fagioli e riso, da condividere con la famiglia ospitante. Questa giornata sarà un’immersione totale nella vita quotidiana: cucineremo su un fuoco, raccoglieremo acqua dal pozzo, puliremo il riso e scopriremo cosa significa vivere secondo il ritmo lento e armonioso della vita rurale. Questa esperienza rappresenta un’occasione unica per costruire legami autentici, giocare con i bambini e ascoltare le storie degli anziani.
La giornata inizia con un viaggio verso il magnifico Parco Nazionale Murchison Falls, il più grande e antico parco nazionale dell’Uganda, rinomato per la sua biodiversità e i suoi paesaggi mozzafiato. Il tragitto di circa 3 ore offre una panoramica dei rigogliosi paesaggi del nord Uganda, passando per villaggi e distese verdi che riflettono la straordinaria varietà naturale del paese.
All’arrivo, faremo il check-in presso il Bwana Tembo Safari Camp, una struttura eco-friendly che combina comfort e sostenibilità. Questo lodge si integra perfettamente con l’ambiente circostante, utilizzando risorse locali e adottando pratiche rispettose della natura.
Dopo un pranzo rigenerante, il pomeriggio è dedicato al primo safari all’interno del parco. Guidati da esperti ranger, attraverseremo le savane e i boschi per osservare da vicino la straordinaria fauna selvatica: elefanti, giraffe, bufali, antilopi e, con un po’ di fortuna, anche predatori come leoni e leopardi. Il safari è un’opportunità non solo per ammirare gli animali nel loro habitat naturale, ma anche per apprezzare gli sforzi di conservazione che rendono il parco una delle aree protette più importanti dell’Uganda.
La giornata comincia presto, con un game drive mattutino. Le prime ore del giorno sono il momento ideale per avvistare la fauna più attiva, tra cui predatori in caccia e branchi di erbivori che si muovono nelle pianure illuminate dalla luce dell’alba. Le guide locali ci forniranno spiegazioni dettagliate sulla flora e fauna del parco, evidenziando l’importanza della tutela dell’ecosistema.
Dopo il game drive, ci imbarcheremo su un battello per una piccola escursione in barca sul Nilo, un’esperienza che offre una prospettiva unica sul paesaggio del parco. Lungo il percorso, potremo osservare ippopotami, coccodrilli e una varietà di uccelli acquatici che popolano le rive del fiume. La crociera ci porterà vicino alle spettacolari Murchison Falls, dove il fiume Nilo si restringe in un passaggio di appena sette metri prima di precipitare con una forza impressionante, creando una delle cascate più potenti al mondo.
Dopo la crociera, saliremo sopra le cascate per un pranzo al sacco con vista panoramica. Il suono fragoroso dell’acqua e la vista mozzafiato rendono questo momento indimenticabile. Nel pomeriggio, torneremo a esplorare il parco con un secondo game drive, alla ricerca di specie che potremmo non aver avvistato al mattino.
Dopo una colazione rilassante al lodge, ci dirigiamo verso il Santuario dei Rinoceronti di Ziwa, una tappa fondamentale per comprendere gli sforzi di conservazione in Uganda. Questo santuario, unico nel suo genere nel paese, è dedicato alla protezione e al ripopolamento dei rinoceronti, che in passato sono stati vittime della caccia di frodo. Accompagnati da ranger esperti, potremo avvicinarci a questi maestosi animali in modo sicuro e rispettoso, imparando di più sul loro comportamento, sulla loro importanza ecologica e sugli sforzi per reintrodurli nel loro habitat naturale.
Dopo un pranzo presso il santuario, riprendiamo il viaggio verso Entebbe, attraversando paesaggi rurali che offrono uno spaccato della vita quotidiana in Uganda. All’arrivo, faremo il check-in presso la guest house, un luogo tranquillo dove rilassarsi dopo le emozioni dei giorni precedenti.
In base all’ora di partenza del volo di rientro, la giornata di svolge con attività facoltative, quali ad esempio la visita di Entebbe, una città tranquilla affacciata sulle rive del Lago Vittoria. Ci sarà la possibilità di esplorare la città visitando attrazioni come i Giardini Botanici di Entebbe, un luogo ideale per rilassarsi e ammirare la flora tropicale, o il mercato artigianale, dove potrai acquistare souvenir fatti a mano.
A seguire, volo di rientro in Italia. Arrivo a destinazione oggi, o domani, in base agli orari del volo scelto.
Arrivo in Italia.